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ATTIVITA’

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ATTIVITA’

L’Associazione Vittime della caccia da anni opera sul territorio nazionale in difesa degli animali tutti, degli habitat naturali e delle persone miti contrarie alla caccia, che dalla stessa vedono violata la propria serenità ed incolumità e quella dei propri cari, animali compresi.
AVC, tra le sue attività, contempla l’analisi delle normative vigenti in materia, al fine di evidenziare e contrastare tutte le palesi incongruenze del SISTEMA CACCIA, di chi la esercita e di chi la autorizza.

AVC offre degli spunti di difesa dai cacciatori, in ragione dei numerosi Sos che arrivano da famiglie e cittadini esasperati e fortemente preoccupati per la propria sicurezza e indignati per i crudeli spettacoli di barbare uccisioni cui si vedono costretti ad assistere, nonostante la propria contrarietà.

A tal proposito, nella sua strategia complessiva, AVC ha puntato con successo all’emanazione di Ordinanze di divieto di caccia comunali per ragioni di ordine e sicurezza Pubblica, nonchè per il rispetto della quiete.

Altrettanto efficace è risultata la strategia dei ricorsi ai TAR regionali per ostacolare e sospendere delibere e atti amministrativi in contrasto con le norme vigenti.

Come esempio, nel solo anno 2018, AVC è intervenuta per le seguenti realtà locali:

– I ricorsi presentati ai Tar e al Consiglio di Stato da AVC
TAR PIEMONTE – Comune di Alessandria (cinghiali – Sus scrofa), ricorso accolto, sentenza 1297\18;

TAR MOLISE – Comune di Termoli (ordinanza n. 101/2018 – cinghiali- Sus scrofa) Ricorso ancora pendente R.g 223\18;

TAR MARCHE – Calendario venatorio 2018/2019. ricorso accolto con sentenza 272\19;

TAR SARDEGNA – Calendario venatorio 2018/2019 – Chiesta Ordinanza cautelare, respinta. Pertanto si ricorreva anche in Consiglio di Stato, vincendo;

TAR ABRUZZO – Comune di Cocullo (AQ). Ordinanza “AFFAMA RANDAGI” n. 13 del 17.09.2018. AVC inviava diffida e preparava il ricorso, il Comune la ritirava in autotutela;

TAR VENETO – Comune di Bussolengo (VR) – (Piccioni – Columba livia)– AVC depositava il ricorso 1117\18, il comune revocava l’ordinanza in via di autotutela e si adeguava alle disposizioni previste dall’ISPRA sui metodi ecologici.

TAR VENETO – Comune di Lasize (VR) – (Piccioni – Columba livia) Ricorso contro Ordinanza n. 14-2018, il Comune la ritirava in autotutela. Veniva comunque emessa la sentenza (n.1184\18) che dichiara estinzione per autotutela.

Le altre attività:

Rassegne stampa quotidiane, raccolta e selezione delle notizie, archiviazione e, come ad ogni fine stagione, la pubblicazione e diffusione del Dossier Vittime della caccia attraverso i mezzi stampa e i social network;

Consulenza gratuita per chi chiede supporto e consigli per difendersi dai cacciatori, laddove vi è una seria e determinata collaborazione diretta degli interessati, anche a distanza, nei casi in cui siamo messi nella condizione di attivarci (il principio di delega purtroppo è diffuso);

Interventi diretti o indiretti con gli Enti locali, per la tutela delle persone, dell’ambiente e degli animali, nonché della proprietà privata,

e molto altro ancora…

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Inoltre, AVC aderisce ad I-Care Network

APPROCCIO SCIENTIFICO-VITTIMOLOGICO NEI CONFRONTI DELLA SOCIETÀ DEL MASSACRO

I-CARE NETWORK https://www.icare-italia.org
info@icare-italia.org

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