OPTA- ELEZIONI 2020

OPTA – Osservatorio Politico Trasversale Anticaccia

ELEZIONI 2020

Domenica 20 e lunedì 21 settembre si svolgeranno le elezioni amministrative per il rinnovo dei consigli regionali di sette regioni (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Veneto, Valle d’Aosta)

e per il rinnovo dei consigli dei capoluoghi di provincia dei 18 seguenti comuni: Agrigento, Andria, Aosta, Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Enna, Fermo, Lecco, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro, Reggio Calabria, Trani, Trento e Venezia.

Non possiamo tacere sul fatto che l’attuale governo, a maggioranza PD/Movimento 5 Stelle, ha operato sinora in modo decisamente favorevole alla lobby venatoria (come dimostrano le rassegne stampa che seguono più sotto), salvo rari casi di buone iniziative individuali. Non di meno è stata l‘opposizione che solo in materia di sfruttamento degli animali e gestione del territorio trova, da sempre, perfetta sintonia nei devastanti intenti condivisi con la maggioranza.

Le seguenti note – e RASSEGNE STAMPA* – per informarsi sulle posizioni dei politici italiani e dei loro partiti rispetto alla gestione del territorio, alla tutela di animali e habitat, dell’attività venatoria e tutto quanto connesso al “sistema caccia” ed alle armi.

Le rassegne stampa riguarderanno non solo le 7 regioni che devono rinnovare il consiglio e i partiti in corsa.

-oOo-

IL TUO VOTO AGLI ANIMALI?

-oOo-

ELEZIONI REGIONALI

RICORDIAMO per prima cosa quali sono, TRA LE 7 REGIONI CHE VANNO AL VOTO, le 5 che si sono distinte per favorire l’attività venatoria derogando alla legge 157/92 con la concessione di giornate di PREAPERTURE alla caccia e talvolta con i posticipi a febbraio 2021.

Chi sono i governatori che hanno firmato le preaperture, il partito di appartenenza e i candidati concorrenti a queste elezioni.

  • CAMPANIA: Governatore Vincenzo De Luca – (PD).

De Luca si ricandida, mentre il centrodestra punta su Stefano Caldoro, e per il Movimento 5 Stelle la candidata sarà Valeria Ciarambino.

  • MARCHE: Governatore Luca Ceriscioli – (PD).

Ceriscioli non si ricandida e il Partito Democratico punta sul sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Il Movimento 5 Stelle ha indicato Gian Mario Mercorelli come candidato, mentre nel centrodestra Fratelli d’Italia e la Lega hanno fatto la loro scelta indicando Francesco Acquaroli come candidato governatore.

  • PUGLIA: Governatore Michele Emiliano – (PD).

Emiliano è in corsa per un secondo mandato, sostenuto anche dal PAI con mirati obiettivi di lavoro, mentre Italia Viva e +Europa sosterranno per conto proprio Ivan Scalfarotto. Il Movimento 5 Stelle porta Antonella Laricchia come candidata. Raffaele Fitto, ex governatore, è il candidato del centrodestra con l’ok della Lega.

  • TOSCANA: Enrico Rossi – (PD).

Il centrosinistra candida Eugenio Ciani, mentre il centrodestra Susanna Ceccardi l’eurodeputata della Lega. Irene Galletti è la candidata del Movimento 5 Stelle.

  • VENETO: Luca Zaia – (LEGA).

Zaia si ripresenta al governo della Regione, mentre il Movimento 5 Stelle ha scelto l’ex senatore Enrico Cappelletti. Il centrosinistra risulta frammentato in quanto il Partito Democratico punta a Arturo Lorenzoni, ma Italia Viva sceglie Daniela Sbrollini, mentre Veneto Verde presenta Carlo Costantini.

-oOo-

NEI SEGUENTI 18 COMUNI – CAPOLUOGHI DI PROVINCIA – SI SVOLGERANNO LE VOTAZIONI PER IL RINNOVO DEI CONSIGLI COMUNALI:

Agrigento, Andria, Aosta, Arezzo, Bolzano, Chieti, Crotone, Enna, Fermo, Lecco, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro, Reggio Calabria, Trani, Trento e Venezia.

 

-oOo-

RASSEGNE STAMPA OPTA*

Fatti e misfatti dal mondo della politica – Una sintetica panoramica su posizioni filovenatorie o, all’opposto, su iniziative volte alla tutela di animali e ambiente, assunte dalle regioni italiane, dai relativi governatori e politici in carica presso comuni, province e regioni e dai partiti di appartenenza. Anche se alcuni di questi non sono candidati a queste elezioni 2020, resta utile conoscere la posizione del partito di appartenenza per non dare il proprio voto a chi gli animali e l’ambiente li percepisce come una risorsa da sfruttare invece che da tutelare.

 

  • 21.11.2019 – Governo Mov.5 stelle/PDMinistro Costa, Ministro Bellanova (Italia Viva)

Cinghiali: I ministri Costa e Bellanova al lavoro per modificare la legge sulla caccia. La ministra ha anche annunciato di aver chiesto al collega e titolare dell’Ambiente Sergio Costa di intraprendere un percorso urgente di modifica della legge 157 del ’92 per rimuovere gli ostacoli che impediscono alle regioni di attuare le misure utili a un efficace contenimento della specie sul territorio.
Fonte: http://www.ecoaltomolise.net/cinghiali-ministri-costa-bellanova-al-lavoro-modificare-la-legge-sulla-caccia/

  • 17.01.2020 – LEGA (M.Salvini segretario)

Salvini all’assalto di caccia e parchi – (…) Per restare sulla protezione della natura e della biodiversità, i senatori del Carroccio si sono distinti per aver presentato alcuni emendamenti al decreto Semplificazioni che vorrebbero far tornare indietro il Paese sulla caccia, all’epoca delle doppiette libere. Se approvate le proposte comporterebbero infatti uno stravolgimento della legge nazionale sulla tutela della fauna e la riapertura di contenziosi europei risolti dopo anni”.”I senatori della Lega avevano anche presentato altri emendamenti per autorizzare con leggi regionali la caccia in deroga a specie non cacciabili e la cattura degli uccelli a fini di richiamo vivo, vietata dalla direttiva comunitaria. Un’altra proposta mirava ad aggirare l’Ispra per assegnare alle regioni la facoltà di darsi da sole il via libera a calendari venatori più permissivi e stagioni di caccia più lunghe…” – Ecologista, deputata di LeU
Fonte: https://www.lastampa.it/tuttogreen/2019/01/17/news/salvini-all-assalto-di-caccia-e-parchi-1.33671068

  • 28.01.2020 – Lega e Fratelli d’Italia

Inchiesta – “Latina, le collusioni mafiose di Lega e Fratelli d’Italia. Nella città laziale, feudo storico della destra, i clan hanno messo le mani sulla politica. Facendo eleggere chi volevano, gestendo voti, garantendo affissioni intoccabili, muovendo galoppini. ” Fonte: https://m.espresso.repubblica.it/plus/articoli/2020/01/28/news/latina-collusioni-mafia-lega-fratelli-d-italia-1.343248

  • 02.02.2020 – Regione LIGURIA (Fratelli d’Italia/Lega/Forza Italia/Cambiamo: Giovanni Toti, presidente)

Il no degli animalisti alla riduzione delle multe per i bracconieri“. La proposta dell’assessore Mai mira a ridurre da 200 a 20 euro la sanzione. “Una proposta indecente ed illegittima, che strizza l’occhio ai bracconieri”. E’ questo il commento delle associazioni di protezione ambientale Lac, Lipu, Wwf, Lav ed Enpa, all’emendamento illustrato dall’assessore all’Agricoltura, Stefano Mai, al disegno di legge n. 291 “Disposizioni di adeguamento della normativa regionale”… Fonte: http://www.cittadellaspezia.com/mobile/liguria/attualita/il-no-degli-animalisti-alla-riduzione-delle-multe-per-i-bracconieri-304595.aspx

  • 04.02.2020 – Provincia di BOLZANO (Sud Tiroler Volkspartei/Lega: Arno Kompatscher, presidente)

Caccia a marmotte e volpi. Durnwalder condannato, pagherà mezzo milione di euro di danni. L’ex presidente della Provincia di Bolzano Durnwalder e l’ex direttore dell’ufficio caccia e pesca Heinrich Erhard erano stati condannati, nel 2018, dalla Corte dei Conti d’Appello al pagamento di 568.000 euro ciascuno per aver emanato decine di decreti che consentivano ai cacciatori altoatesini l’uccisione di migliaia di animali selvatici (volpi, marmotte e varie specie di uccelli) protetti dalle normative europee… Fonte: https://www.ladige.it/territori/alto-adige-s-dtirol/2020/02/04/caccia-marmotte-volpi-durnwalder-condannato-pagher-mezzo

  • 05.02.2019 – Regione TOSCANA (PD/centrosinistra: Enrico Rossi, presidente); Tommaso Fattori (Sì Toscana a Sinistra)

Roberto Salvini (Misto): “Giù le mani dalle tasse dei cacciatori“. Ha dato battaglia il consigliere regionale Roberto Salvini (Gruppo misto) oggi in Commissione agricoltura e attività faunistico venatoria sulla proposta di legge 314 presentata da Tommaso Fattori (Sì Toscana a Sinistra). Fattori ha infatti chiesto di tagliare completamente i contributi destinati alle associazioni venatorie, contributi che fino a oggi sono pagati solo dai cacciatori stessi con le tasse di concessione sulla caccia. Fonte: https://www.gonews.it/2020/02/05/salvini-lega-giu-le-mani-dalle-tasse-dei-cacciatori/

  • 06.02.2020 – Regione LIGURIA (Fratelli d’Italia/Lega/Forza Italia/Cambiamo: Giovanni Toti, presidente) – Europa Verde

La ricetta di Europa Verde: “Stop caccia e uffici per i diritti animali”. “In questi anni la regione Liguria si è contraddistinta per una continua ed inutile repressione degli animali selvatici e per una politica di sostegno indiscriminato alla caccia senza una ragione sensata se non forse il compiacerne le scelte per ottenere in cambio i voti…”Europa verde Liguria. Fonte: http://www.cittadellaspezia.com/mobile/Liguria/Attualita/La-ricetta-di-Europa-Verde-Stop-caccia-e-uffici-per-i-diritti-animali-304896.aspx

  • 09.02.2020 – Regione VENETO (Lega/Forza Italia: Luca Zaia, presidente) – assessore Elena Donazzan (Fratelli d’Italia)

Caccia a scuola: insegnarla per difenderla dai pregiudizi” . La proposta dell’assessore regionale all’Istruzione e Lavoro del Veneto, che ha partecipato ad ‘Hit Show’, la fiera della caccia a Vicenza. L’Assessore è intervenuta al convegno “Studiare e conoscere la caccia per superarne i pregiudizi” promosso dall’ANLC, Associazione Nazionale Libera Caccia: “l’arte venatoria – ha detto tra l’altro – è molto più di una passione: è un settore economico di grandissima rilevanza per il Veneto e per l’Italia”. Fonte: https://www.polesine24.it/24/2020/02/09/news/caccia-a-scuola-insegnarla-per-difenderla-dai-pregiudizi-80492/

  • 07.02.2020 – Regione PIEMONTE (Forza Italia/centrodestra: Alberto Cirio, presidente), Sean Sacco (Mov.5 stelle), Paolo Ruzzola (Forza Italia)

I cacciatori sono la causa dell’aumento della fauna selvatica”: Sean Sacco (5 stelle) interviene sulla proposta di Forza Italia di permettere l’uso di automezzi per la caccia al cinghiale: “Basta affidare la risoluzione del problema a chi il problema l’ha sempre alimentato con ibridazioni e reintroduzioni”. In Regione si discute la proposta di legge del consigliere regionale Paolo Ruzzola (FI), che prevede il contenimento dei cinghiali autorizzando l’estensione dell’uso di mezzi motorizzati su strade comunali e vicinali anche a chi caccia il cinghiale…” Fonte: https://www.giornale7.it/i-cacciatori-sono-la-causa-dellaumento-della-fauna-selvatica/

  • 08.02.2020 – Regione LIGURIA (Fratelli d’Italia/Lega/Forza Italia/Cambiamo: Giovanni Toti, presidente)

Genova. La LAC ha annunciato che il Tar della Liguria ha sospeso con ordinanza cautelare gli abbattimenti di cormorani nei corsi d’acqua interni. Fonte: https://www.genova24.it/2020/02/pesca-il-tar-della-liguria-sospende-labbattimento-dei-cormorani-nelle-acque-interne-230708/

  • 13.02.2020 – Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente) – Barbara Mazzali (Fratelli d’Italia)

Mazzali: “Bene la proposta del Veneto di insegnare la caccia a scuola”. Il consigliere regionale della Lombardia si è scagliata contro la LAC, contraria all’iniziativa dell’assessore Elena Donazzan “Ritengo veramente scandaloso che un’associazione possa considerare la caccia inadatta per essere insegnata a scuola come proposto dall’assessore all’istruzione e al lavoro della Regione Veneto. Appunto perché la scuola dovrebbe essere promotrice di progresso culturale ed etico credo fermamente che la proposta dell’assessore Elena Donazzan sia assolutamente sensata e sia da replicare” . Fonte: https://www.cacciapassione.com/barbara-mazzali-fdi-bene-la-proposta-del-veneto-di-insegnare-la-caccia-a-scuola/

  • 14.02.2020 – Regione CALABRIA (Forza Italia/Lega: Jole Santelli, presidente)

Caccia, la denuncia: “in Calabria illegalità e abusi con la complicità della Giunta Regionale, sterminate specie protette. A Reggio Calabria gravi casi di caccia illegale: ucciso anche un Picchio rosso minore”. Il CABS: l’avevamo previsto con lo slittamento chiusura stagione venatoria inopportunamente deliberata dalla Regione Calabria”. Fonte: http://www.strettoweb.com/2020/02/caccia-denuncia-calabria-abusi/969973/

  • 14.02.2020 – Regione ABRUZZO (Fratelli d’Italia/centrodestra: Marco Marsilio, presidente)

“Cinghiali, da problema a risorsa, in Abruzzo nasce la filiera controllatissima della carne“. “Nasce con un obiettivo preciso il progetto “Risorse Naturali d’Abruzzo” volto a contribuire alla riduzione dei cinghiali, salvaguardando il territorio dai danni provocati dagli ungulati e costruendo una filiera forte, competitiva e qualificata, capace di incrementare il consumo di carne di selvaggina trasformata in maniera sicura e di qualità.” Fonte: https://www.virtuquotidiane.it/enogastronomia/cinghiali-da-problema-a-risorsa-in-abruzzo-nasce-la-filiera-controllatissima-della-carne.html

  • 17.02.2020 – Regione UMBRIA (Lega/Forza Italia: Donatella Desei, presidente)- Assessore all’Agricoltura caccia e pesca Roberto Morroni

Arriva il Far West per i cinghiali. “I cinghiali sono stati nominati il nemico numero uno degli agricoltori in Umbria. Ogni agricoltore, che subisce un danno può richiedere all’Atc di competenza l’intervento per abbattere i cinghiali colpevoli. D’ora in poi qualunque agricoltore, munito di regolare licenza di caccia, potrà abbattere il cinghiale o i cinghiali rei di essersi introdotti nella proprietà. La caccia al cinghiale non è attività venatoria comune, non lo sono neppure le armi e le munizioni dedicate. Aspettiamo il provvedimento annunciato dell’assessore all’Agricoltura Roberto Morroni per capirne meglio la portata…” Fonte: https://www.edicolaweb.tv/umbria/in-umbria-arriva-il-far-west-per-i-cinghiali/

  • 20.02.2020 – Regione LOMBARDIA -(Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente), Lega (Floriano Massardi)

“Riportiamo i volatili nei piatti di ristoranti e trattorie”, secondo la Lega spiedo con uccellini è un diritto dei bresciani, una tradizione che non può essere cancellata dalle leggi europee ed evidentemente nemmeno dal buonsenso. Floriano Massardi, vice capogruppo della Lega alla Regione Lombardia, nonché primo firmatario del progetto di legge che vorrebbe reintrodurre lo spiedo, sembra vivere fuori dal tempo. Un amministratore che per convenienza elettorale propone un disegno di legge irricevibile. Con l’unico scopo di raggranellare qualche voto in più nella peggior componente del mondo venatorio”… Fonte: https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/02/19/news/lega_volatili_piatto_tradizione_lombarda-249009396/

  • 20.02.2020 – Regione LAZIO (PD:Nicola Zingaretti, presidente) – Silvia Blasi (Mov.5stelle)

Silvia Blasi (Mov.5stelle) attacca l’amministrazione:Collegato al bilancio, si mette a rischio la sopravvivenza dell’orso marsicano” . “Nella nostra regione, nonostante esista un’ordinanza del Ministero dell’Ambiente del 1993, ancora non c’è l’area contigua per il Parco Nazionale d’Abruzzo Molise e Lazio (PNALM), ovvero un’area cuscinetto che consente alle specie a rischio di vivere protette all’interno del proprio habitat. E se manca l’area contigua e vi si aumenta il carico venatorio, aumentando il numero dei cacciatori, a pagarne le conseguenze saranno le specie più a rischio di estinzione, come l’orso bruno marsicano, di cui esistono solo cinquanta esemplari nell’Appennino. La giunta Zingaretti, quindi, non solo non si è mai adeguata al provvedimento ministeriale in tutti questi anni, ma con l’approvazione di questo Collegato mette ancora più a rischio la sopravvivenza della popolazione animale. Fonte: http://www.tusciaweb.eu/2020/02/collegato-al-bilancio-si-mette-a-rischio-la-sopravvivenza-dellorso-marsicano/

  • 02.03.2020 – Regione PIEMONTE (Forza Italia/Lega/centrodestra: Alberto Cirio, presidente)

La Giunta Regionale del Piemonte si appresta a ripristinare lo sterminio di ben 15 specie selvaticheLo stesso raggruppamento politico di centrodestra, guidato allora da Cota, che nel 2012 aveva abrogato la L.R. 70/96 al solo scopo di impedire il Referendum regionale contro la caccia si appresta ora ad introdurre nel nostro ordinamento una serie di modifiche legislative che, se accolte, ci porteranno indietro di trent’anni: Incremento di 15 unità delle specie cacciabili; Azzeramento del legame cacciatore-territorio; Caccia di selezione agli ungulati anche in orario notturno; Agevolazione dell’arrivo in Piemonte di cacciatori foranei ora limitato tra il 5% e il 10%; Immissioni di animali d’allevamento “pronta caccia” tutto l’anno. Cancellazione della norma che avrebbe consentito ai proprietari dei fondi di vietare la caccia sui propri terreni, divieto, quello dei proprietari, ritenuto peraltro legittimo dalla Corte Costituzionale, superando così quanto previsto dall’art. 842 C.C.  In Prima Commissione Bilancio il disegno di legge n. 83 “Disposizioni collegate alla legge di stabilità regionale 2020”; è all’ordine del giorno da lunedì 2 marzo 2020. Fonte: https://www.gaiaitalia.com/2020/03/02/la-giunta-regionale-del-piemonte-si-appresta-a-ripristinare-lo-sterminio-di-ben-15-specie-selvatiche-la-caccia-e-medioevo

per altre info sul governo di Cota:”Rimborsopoli in Piemonte, la Lega travolta in appello: tutti condannati. L’ex governatore della regione Piemonte, il leghista Roberto Cota, è stato condannato in appello per peculato, assieme ad altri 25 imputati accusati di “spese pazze”. Undici mesi a Riccardo Molinari, oggi capogruppo alla Camera dei Deputati.” https://www.italiaoggi.it/news/rimborsopoli-in-piemonte-la-lega-travolta-in-appello-tutti-condannati-201807241824024359

  • 25.03.2020 – Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente)

Riprende in Lombardia la guerra alle volpi, che non si ferma nemmeno in tempi difficili come questi. La Regione infatti ha presentato ricorso contro la sentenza del TAR che aveva sospeso il piano di abbattimento della provincia di Lodi. Come è stato detto più volte le volpi rappresentano, come tutti i predatori, un anello importante della catena alimentare. Svolgendo un ruolo di selettore naturale delle popolazioni di diverse specie, fra le quali nutrie e conigli selvatici. Fonte: https://ilpattotradito.it/lombardia-guerra-alle-volpi

  • 30.03.2020 -Regione VENETO (Lega/Forza Italia: Luca Zaia, presidente)

Continua il controllo della fauna selvatica in Veneto: «Cacciatori a rischio contagio. Nonostante l’emergenza sanitaria di questi giorni, in Veneto non sono stati sospesi i piani di controllo della fauna selvatica. Lav Treviso scrive una lettera al Governatore Zaia. “In tutta la Regione, infatti, sono attualmente vigenti numerosi piani di controllo della fauna selvatica che prevedono la cattura e l’uccisione di una decina di specie diverse, con il coinvolgimento di moltissimi cacciatori e degli addetti al controllo quotidiano delle gabbie di cattura. Si tratta di attività che, oltre a causare la morte di migliaia di animali, rappresentano un rischio per la diffusione del Coronavirus…”. Fonte: http://www.trevisotoday.it/green/coronavirus-cacciatori-lav-treviso-30-marzo-2020.html

  • 04.04. 2020 –EMILIA ROMAGNA, VENETO, SARDEGNA, PIEMONTE, PUGLIA, LAZIO

Coronavirus, nonostante l’emergenza le regioni pensano alla caccia. Lo denunciano le associazioni ENPA, LAC, LAV, LIPU e WWF ITALIA, che sottolineano come la “caccia e attività connesse” siano escluse da quelle che sono state autorizzate in quanto non differibili. Alcune regioni, come l’Emilia-Romagna e il Veneto, continuano a mantenere attivi o ad attivare i “piani di controllo della fauna selvatica”con l’ausilio di operatori privati – ovvero cacciatori – consentendo loro di spostarsi all’interno delle rispettive province nonostante le limitazioni introdotte per contenere il contagio. La Regione Sardegna ha  approvato l’ennesima norma incostituzionale proprio sul controllo faunistico, dando la possibilità al proprietario di un fondo agricolo di coinvolgere liberamente, attraverso una delega, il cacciatore di turno. Eppure, sono ben sei le sentenze della Corte Costituzionale che hanno bocciato analoghe leggi proprio perché introducevano figure private non contemplate dalla legge nazionale 157 del 1992 sulla tutela della fauna. Ancora peggio, la Regione Piemonte che ha formulato un nuovo disegno di legge per regalare ai cacciatori possibilità di sparo per altre 15 specie in stato di criticità, cancellando invece la norma che avrebbe consentito ai proprietari dei fondi di vietare la caccia sui propri terreni. Anche la Regione Puglia ha recentemente emanato un provvedimento che prevede l’aumento del numero dei rappresentanti delle associazioni venatorie nelle commissioni esami per il rilascio della licenza di caccia, da 3 a 6, a discapito della componente ambientalista. Il Lazio ha addirittura approvato una norma per la caccia nelle “aree contigue” del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, dove vive l’Orso marsicano già a rischio di estinzione. “Tutte queste misure – concludono le associazioni – determinano l’illegittimo abbassamento del livello di tutela dell’ambiente e della fauna selvatica previsto dalla normativa nazionale e sovranazionale e perseguono il solo ed unico obiettivo di ampliare i margini per lo svolgimento della pratica venatoria che, lo si ribadisce, è una mera attività ludica, violando addirittura i DPCM emanati a tutela della salute pubblica.” Fonte: https://baraondanews.it/coronavirus-nonostante-lemergenza-le-regioni-pensano-alla-caccia/

  • 13.04.2020 – Regione VENETO (Lega/Forza Italia: Luca Zaia, presidente),  Andrea Zanoni (PD)

Zanoni:  «La Corte Costituzionale ha bocciato la legge veneta sulla falconeria». Il consigliere regionale: «Basta illegalità per fare regali ai cacciatori, in Veneto servono provvedimenti per tutelare davvero natura e ambiente». la Corte Costituzionale ha bocciato con la sentenza numero 63 del 10 aprile 2020, la legge regionale n. 6 del 2019 sulla falconeria.“ Fonte: http://www.trevisotoday.it/politica/zanoni-legge-veneto-falconeria-aprile-2020.html

  • 26.04.2020 – Regione MOLISE (Forza Italia/centrodestra: Donato Toma, presidente)

Lobby cacciatori foraggiata nottetempo dalla Regione Molise.  Lobby cacciatori, cerchia, ristretta ma rumorosa, di elettori accontentata dal Consiglio Regionale del Molise. La legge consentirà ai cacciatori, i controllati, di fungere anche da controllori. Un modello di gestione delle attività venatorie arretrato, frutto di approssimazione e di scambio politico. Con un colpo di mano, inserito in una legge di bilancio, un emendamento fazioso che dà alla Giunta ampi poteri per “gestire”, senza supporto di dati e atti scientifici, tutta la fauna selvatica, e non solo il cinghiale, senza tener conto di nozioni ecologiche fondamentali. I soldi dei molisani a vantaggio della lobby dei cacciatori, grazie ad un generoso provvedimento dalla politica regionale” Fonte: https://www.unmondoditaliani.com/lobby-cacciatori-foraggiata-nottetempo-dalla-regione-molise-legambiente-il-controllore-e-il-controllato

  • 25.04.2020 – Regione SARDEGNA (Centrodestra: Christian Solinas, presidente)

Ambientalisti, caccia ‘mascherata’ da abbattimento faunistico. Norma regionale finisce davanti alla Corte costituzionale. Il Grig, ha deciso di impugnare per conflitto di attribuzione la disposizione regionale in quanto lesiva della competenza statale primaria in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema”. Il problema è questo: chi deve abbattere cornacchie grigie, cinghiali o daini? Secondo il Grig la legge regionale, parlando di soggetti delegati dai proprietari dei terreni, allargherebbe l’autorizzazione ai cacciatori comuni. “Ma non sono previsti – attacca l’associazione – proprio perché tali piani non devono e non possono costituire un surrogato della caccia”. Fonte: https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2020/04/25/ambientalisticaccia-mascherata-da-abbattimento-faunistico_7f743d26-c7f5-4965-a320-f47ff2ce811c.html

  • 28.04.2020 – Regione EMILIA ROMAGNA (PD/centrosinistra: Stefano Bonaccini, presidente) – Europa Verde (Silvia Zamboni )

Caccia? No, grazie: Europa Verde boccia il calendario venatorio dell’Emilia-Romagna. Silvia Zamboni ha chiesto il ripristino dei confini originari dell’oasi Torriana Montebello,  votando contro il calendario venatorio, non solo perché «i Verdi sono da sempre contrari alla caccia, in quanto attività ludica che si svolge a spese della vita di altri esseri viventi, ma anche nello specifico perché il calendario predisposto dalla giunta non recepisce tutte le osservazioni fatte da Ispra» Per il controllo della popolazione di cinghiali, inoltre, all’interno dell’Oasi e delle aree protette, il Coordinamento ha anche chiesto di attenersi alle linee-guida di Ispra escludendo il ricorso alla tecnica della braccata.«È necessario fissare l’obbligo e non solo indicare l’opportunità di usare munizioni atossiche come si limita a fare il documento della giunta, visto che la dispersione di cartucce e di pallini di piombo produce inquinamento ambientale». Fonte: https://www.altarimini.it/News134214-caccia-no-grazie-europa-verde-boccia-il-calendario-venatorio-dellemilia-romagna.php

  • 27.04.2020 – Regione TOSCANA(PD/centrosinistra: Enrico Rossi, presidente)

Caccia, diffidiamo la Regione Toscana: ordinanza illegittima! Le associazioni LAV, ENPA, LAC, LIPU e WWF hanno inviato una diffida al Presidente della Regione Toscana chiedendo di revocare l’Ordinanza n. 36 del 14 Aprile 2020, che- ha disposto la prosecuzione degli abbattimenti di individui di alcune specie selvatiche, consentendo “lo spostamento delle guardie venatorie volontarie incaricate dalla polizia provinciale di effettuare gli interventi di controllo”. “L’ordinanza è illegittima in quanto La Regione Toscana non ha affatto dimostrato il nesso tra abbattimenti in deroga in zone e periodi di divieto ed i paventati danni delle colture agricole.” Fonte: https://www.lav.it/news/caccia-diffida-toscana-covid19

  • 27.04.2020 – Regione EMILIA ROMAGNA (PD/centrosinistra: Stefano Bonaccini, presidente)- Giulia Gibertoni (Misto)

Caccia. Interrogazione alla Giunta di Gibertoni: stop all’attività venatoria domenicale. Sospendere la caccia alla domenica e rivedere in senso restrittivo il Calendario venatorio regionale, che disciplina le modalità di caccia per le varie specie selvatiche, sia per tutelare la sicurezza dei cittadini sia per sostenere l’economia del turismo alle prese con il Covid-19.  Fonte: https://www.sulpanaro.net/2020/04/caccia-gibertoni-misto-stop-allattivita-venatoria-domenicale/

  • 04.05.2020 – Regione MOLISE (Forza Italia/centrodestra: Donato Toma, presidente)

La Regione Molise permette l’attività venatoria e l’ addestramento cani fuori da ogni legge! in barba alla legge nazionale 157/92 e ai Calendari venatori.  Il Presidente del WWF Molise, Renato di Soccio scrive ai Prefetti di Campobasso ed Isernia in merito all’ ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 25 del 02.05.2020, all’art 2 consente l’attività venatoria e l’addestramento dei cani fino al 18 Maggio 2020: “Signor Prefetto, si ritiene che tale ordinanza violi la normativa nazionale(L. 157/92) e quella regionale (L. R., 19/93) in materia di attività venatoria, nonché le direttive europee (Direttive 92/43/CEE. e 2009/147/CE) che regolamentano il periodo del prelievo venatorio consentendolo solo in un arco di tempo ristretto.” Fonte: http://www.moliseweb.it/info.php?id=25997

  • 04.05.2020 – Regione MOLISE (Forza Italia/centrodestra: Donato Toma, presidente)

Covid-19, in Molise la caccia è autorizzata ma le adozioni dai canili sono bloccate. Cos’è che spinge il presidente della Regione Molise ad emettere un’ordinanza che autorizza gli spostamenti sul territorio per la caccia e allo stesso tempo viene vietata ai volontari la possibilità di recarsi nei canili della regione? Risponde l’Assessore del comune di Campobasso, Simone Cretella che tra le sue competenze ha anche quella che riguarda la popolazione canina. E così, facendo riferimento a varie norme, mi è stato spiegato che in seguito ai DPCM viene interdetta la presenza di volontari nei canili in quanto non è possibile effettuare spostamenti sul territorio per raggiungere i rifugi, tranne se non si fa parte dell’azienda che di diritto si occupa dei cani. Tutto ciò accade mentre il presidente della Regione Molise emana tre nuove ordinanze con ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza Covid-19 nella Fase 2, tra queste anche lo spostamento all’interno del territorio regionale per lo svolgimento delle attività di pesca e di caccia. Fonte: https://www.agronline.it/articoli/covid-19-in-molise-la-caccia-e-autorizzata-ma-le-adozioni-dai-canili-sono-bloccate_19665

  • 15.05.2020 – GOVERNO, EMILIA R., MOLISE, LIGURIA, FRIULI V.G., BASILICATA, TOSCANA, LAZIO.

REGIONI CHE HANNO AUTORIZZATO LA CACCIA DI SELEZIONE IN FASE 2 COVID , oltre all’addestramento cani. La Regione Emilia Romagna ha riaperto la caccia di selezione a livello provinciale, con l’Ordinanza n. 74 del 30 aprile 2020; Il Molise ha disposto, con l’Ordinanza n. 25 del 2 maggio 2020, la  pesca e la caccia, considerandole ai fini dell’autoconsumo familiare come “un’estrinsecazione del diritto alla libertà alimentare, annoverabile alla pari del diritto alla salute tra i diritti inviolabili dell’individuo”; La Liguria ha consentito lo svolgimento della caccia di selezione e del controllo faunistico con l’ordinanza n. 25 del 3 maggio 2020; la Regione Friuli Venezia Giulia ha consentito la caccia di selezione con l’ordinanza n. 12/PC; la Basilicata ha consentito la caccia di selezione al cinghiale con l’ordinanza n. 21 del maggio 2020. La Toscana ha autorizzato lo svolgimento della caccia di selezione e degli interventi di controllo con delibera n. 593 del 11 maggio 2020, mentre la regione Lazio ha autorizzato la caccia di selezione con l’ordinanza n. Z00041 del 16.05.2020. Tutto questo GRAZIE ALLA PREVISIONE DEL GOVERNO DI INSERIRE NEL DPCM DEL 26 aprile 2020 LA CACCIA E LA PESCA NEL “SUB CODICE ATECO 01” COME ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI! Fonte: https://iocaccio.it/caccia-di-selezione-in-fase-2-ecco-dove-consentita/

  • 17.05.2020 – Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente) – Lega (Floriano Massardi)

Lombardia, in Regione l’emendamento leghista per rendere visibili le guardie venatorie. L’appello del Wwf: “Così si fa un regalo ai bracconieri”, Puntano il dito contro un emendamento proposto dal consigliere leghista Floriano Massardi che prevede l’obbligo di indossare un giubbino e un copricapo ad alta visibilità “per prevenire incidenti”. Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/05/17/lombardia-in-regione-lemendamento-leghista-per-rendere-visibili-le-guardie-venatorie-lappello-del-wwf-cosi-si-fa-un-regalo-ai-bracconieri/5796857/

  • 20.05.2020 – Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente) – Simone Verni (Mov.5 stelle), Fabio Rolfi (Lega)

Caccia, Verni a Rolfi: “Cinghiali usati per fare un favore ai cacciatori”. Spiega il consigliere Pentastellato: “Con la caccia di selezione non si risolve il problema, lo si amplifica“. “La Lega è una seria minaccia per l’ambiente: se volessero veramente combattere l’invasione dei cinghiali, rafforzerebbero le guardie venatorie piuttosto che depotenziarle”, così Simone Verni, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta le parole dell’Assessore Fabio Rolfi sulla stagione venatoria e sull’eventuale proliferazione della fauna selvatica legata al lockdown. Fonte: https://www.quibrescia.it/ambiente/2020/05/20/caccia-verni-a-rolfi-cinghiali-usati-per-fare-un-favore-ai-cacciatori/561776/

  • 25.05.2020 – Regione ABRUZZO (Fratelli d’Italia/centrodestra: Marco Marsilio, presidente)

WWF: Deregulation venatoria in Abruzzo, si vuole far sparare di notte e usando mezzi non consentiti. L’appello del WWF alla Regione: scelte assurde e pericolose, tornate alla ragione! Nuovi pericoli per l’Orso bruno marsicano. Con sconcerto apprendiamo che la Regione Abruzzo è in procinto di discutere modifiche al Disciplinare-tipo per la caccia di selezione che prevedono, nelle aree critiche di presenza della specie individuate nella Regione Abruzzo, il prolungamento dell’attività di caccia al Cinghiale anche durante la notte e il ricorso a dispositivi quali visori notturni.. Fonte: https://cacciabruzzo.blogspot.com/2020/05/deregulation-venatoria-in-abruzzo-si.html

  • 26.05.2020 – Regione MOLISE (Forza Italia/centrodestra: Donato Toma, presidente)

Cinghiali, il 30 maggio riprende la caccia di selezione. Monito ai cercatori di funghi e tartufi. Caccia al cinghiale, prorogata la chiusura, le doppiette possono ‘sparare’ fino al 30 gennaio. Gli uffici regionali dell’Assessorato alla caccia comunicano che dal prossimo sabato 30 maggio avrà inizio la caccia di selezione al cinghiale, pertanto si invitano i cercatori di funghi e tartufi, impegnati nell’attività di raccolta, e gli amanti delle passeggiate nella natura ad indossare indumenti ad alta visibilità per garantire maggiore sicurezza. Fonte:
https://www.molisetabloid.it/2020/05/26/cinghiali-il-30-maggio-riprende-la-caccia-di-selezione-monito-ai-cercatori-di-funghi-e-tartufi/

  • 09.06.2020 – Regione ABRUZZO (Fratelli d’Italia/centrodestra: Marco Marsilio, presidente) e Emanuele Imprudente (assessore Lega)

Giunta Regionale: ok alla caccia al cinghiale fino a settembre della giunta regionale presieduta dal presidente Marco Marsilio. La giunta, su proposta dell’assessore Emanuele Imprudente, ha stabilito che la caccia di selezione al cinghiale è consentita fino al 30 settembre 2020 anche in orari notturni con l’obbligo di utilizzare fonti luminose. Fonte: http://www.spoltorenotizie.it/politica/giunta-regionale-ok-alla-caccia-al-cinghiale-fino-a-settembre.html

Gli stessi cacciatori contestano Imprudente (di nome e di fatto): Caccia di notte, Italcaccia boccia Imprudente, «Atto illegittimo, in contrasto con la legge 157».Attacca duro il presidente dell’Italcaccia, Francesco Verì, che poi aggiunge: «A riflettere bene, si ha l’impressione che la Regione Abruzzo, non abbia molto chiaro il concetto di selezione e controllo della specie, poiché è inconcepibile autorizzare la pratica venatoria nelle ore notturne per salvaguardare le colture in atto ma, nello stesso tempo, creare un pericolo per l’incolumità pubblica. Fonte: https://ecoaltomolise.net/caccia-di-notte-italcaccia-boccia-imprudente-atto-illegittimo-in-contrasto-con-la-legge-157/

  • 11.06.2020 – Regione FRIULI V.G. (Forza Italia/Lega/Fratelli d’Italia: Massimo Fedriga, presidente), Mara Piccin (Forza Italia)

Piccin (FI): “Estendere a tutto l’anno la caccia al cinghiale. Danni all’agricoltura”. “I cinghiali continuano a devastare le nostre campagne, problema acuitosi nel periodo di lockdown: per questo ho presentato un emendamento per estendere a tutto l’anno la caccia di selezione per il solo cinghiale, ma l’ho ritirato a fronte dell’impegno dell’assessore Zannier di lavorare insieme a una legge organica in materia”. Fonte: https://www.triesteallnews.it/2020/06/11/piccin-fi-estendere-a-tutto-lanno-la-caccia-al-cinghiale-danni-allagricoltura/

  • 11.06.2020 – Regione MOLISE (Forza Italia/centrodestra: Donato Toma, presidente)

Cinghiali, caccia consentita fino alla mezzanotte. Approvata dalla Giunta regionale la deliberazione relativa all’estensione in orari notturni degli abbattimenti di cinghiali con la modalità della caccia di selezione. Fonte: https://www.ilnuovoonline.it/2020/06/11/cinghiali-caccia-consentita-fino-alla-mezzanotte/

  • 24.06.2020 – PROVINCIA DI TRENTO (Lega/Forza Italia/Fratelli d’Italia/UDC: Maurizio Fugatti, presidente)

Provincia di Trento, ordinanza per abbattere l’orso. Lo ha annunciato il presidente, Maurizio Fugatti che firmerà nelle prossime ore un’ordinanza che prevede l’abbattimento dell’orso, non ancora identificato. Fonte: https://www.ansa.it/trentino/notizie/2020/06/24/provincia-di-trento-ordinanza-per-abbattere-lorso-_7610c6de-01e0-47b5-8c8f-e34f8eba58d2.html

  • 26.06.2020 – Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente) – Fabio Rolfi (LEGA)

Selvaggina e cinghiali: arriva il marchio “Cacciato in Lombardia”. Cinghiali e selvaggina “a km 0”.  L’annuncio è arrivato durante un incontro organizzato da Coldiretti sui cinghiali a Porlezza (Como). Rolfi è convinto che la caccia sia l’unico “argine” ai cinghiali e coerentemente ha aperto alla caccia di selezione tutto l’anno, anche con foraggiamento e visori notturni. Fonte: http://www.milanotoday.it/politica/cacciato-in-lombardia.html

  • 29.06.2020 – Provincia di TRENTO (Lega/Forza Italia/Fratelli d’Italia/UDC: Maurizio Fugatti, presidente)

I deputati trentini della Lega hanno la fregola del fucile e ordinano l’abbattimento dell’orso 29 giugno 2020. I leghisti paiono eccitarsi come bambini all’idea di poter prendere un fucile e poter ammazzare qualcuno sparando all’impazzata. Se il senatore leghista Simone Pillon partecipava tutto tronfio ai congressi di caccia quasi provasse piacere sessuale all’idea di un cacciatore che potesse uccidere per divertimento la madre di un cucciolo che sarebbe poi morto solo tra atroci patimenti, nel 2015 proponevano di rendere ancor più sadica la caccia usando arco e frecce nel totale menefreghismo del dolore che avrebbero inferto agli animali…. Fonte: https://www.gayburg.com/2020/06/i-deputati-trentini-della-lega-hanno-la.html

  • 01.07.2020 – Regione UMBRIA (Lega/Forza Italia: Donatella Desei, presidente) – Roberto Morroni (Forza Italia)

Umbria, guerra ai cinghiali: sparare sarà più facile. Gli agricoltori potranno imbracciare il fucile anche senza la presenza , prima necessaria,delle guardie venatorie. L’assessore Morroni: «È un’invasione» Proprietari e conduttori di terreni potranno imbracciare il fucile per dare la caccia ai cinghiali anche senza la presenza di guardie venatorie…. Fonte: https://www.umbriaon.it/umbria-guerra-ai-cinghiali-sparare-sara-piu-facile/

  • 03.07.2020 – Regione TOSCANA (PD/centrosinistra: Enrico Rossi, presidente) e Regione LOMBARDIA (Lega/centrodestra: Attilio Fontana, presidente)

È emergenza storni“. Via libera alle doppiette dei cacciatori. Per contenere questi volatili Lombardia e Toscana hanno deciso di consentire la caccia in deroga. In Lombardia il prelievo venatorio sarà consentito da settembre a ottobre nel numero di 8mila esemplari, l’assessore lombardo Rolfi ha autorizzato anche l’abbattimento di 50mila esemplari di Piccioni (specie non cacciabile)… Fonte: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2020/07/03/e-emergenza-storni-via-libera-alle-doppiette-dei-cacciatori/67324

  • 06.07.2020 – PUGLIA (PD/centrosinistra: Michele Emiliano, presidente), Cristiano Ceriello (PAI-Partito Animalista Italiano)

Benessere animale, minacce e insulti per Ceriello (Partito Animalista Italiano) ed Emiliano presidente uscente della Puglia.  I cacciatori attaccano con minacce ed insulti il Governatore e l’esponente del Partito Animalista Italiano dopo che è stata resa ufficiale la discesa in campo al fianco di Emiliano da parte del Partito Animalista Italiano per le Elezioni Regionali in Puglia. Nel “mirino” l’istituzione dell’assessorato al Benessere animale e l’alleanza tra PD e PAI per le regionali. Tutti i commenti carichi di odio e di minacce sono stati segnalati e alcune persone già querelate. Fonte: https://www.salentometropoli.it/2020/07/06/benessere-animale-minacce-e-insulti-per-ceriello-ed-emiliano/

  • 15.07.2020 – Pietro Fiocchi (Fratelli d’Italia)

Munizioni di piombo al bando, Fiocchi: «Procedura slittata, salva la caccia». «Una grande notizia: la procedura di voto sul divieto del piombo nelle zone umide è stata oggi cancellata e rimandata a data da destinarsi». Ne dà notizia europarlamentare e noto produttore di munizioni, che ha seguito da vicino l’iter del procedimento. Fonte: https://ecoaltomolise.net/munizioni-di-piombo-al-bando-fiocchi-procedura-slittata-salva-la-caccia/

  • 22.07.2020 – Governo (Mov.5 Stelle/PD), Ministro Politiche agricole Bellanova (Italia Viva)

D.L. Semplificazioni: il ministro Bellanova prepara modifica di legge sulla fauna selvatica. Preoccupante dichiarazione del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova. Cosa prepara? Forse una riforma, a livello nazionale, della legge sulla fauna selvatica per venire incontro alle richieste degli agricoltori, con probabile soddisfazione dei cacciatori? Fonte: http://www.youanimal.it/fauna-selvatica-preoccupante-dichiarazione-del-ministro-bellanova-scriviamo

  • 31.07.2020 – Regione TRENTINO A.A. (Lega/Sud Tiroler Volkspartei: Arno Kompatscher, presidente), Roberto Paccher (Lega)

Paccher (Lega)La Giunta leghista esulta per un piano di abbattimento degli storni: “Possibilità di attivare piani di controllo dello storno, probabilmente già a partire dalla prossima stagione venatoria”. Danilo Selvaggi (Lipu): “Specie non cacciabile. Possono essere cacciati solo in deroga ma a condizioni rigorosissime: dimostrare l’ammontare dei danni, prevedere risarcimenti, sperimentare metodi ecologici alternativi. L’abbattimento deve essere l’ultima spiaggia. Non sono gli storni il problema, ma l’uomo” Fonte: https://www.ildolomiti.it/societa/2020/la-giunta-leghista-esulta-per-un-piano-di-abbattimento-degli-storni-selvaggi-lipu-nazionale-specie-non-cacciabile-servono-studi-rigorosissimi-si-provino-altre-strade

  • 30.07.2020 – Regione SICILIA (Forza Italia/Fratelli d’Italia/Lega: Nello Musumeci, presidente) – Edy Bandiera (Forza Italia)

Caccia in Sicilia – La Regione propone apertura anticipata e la caccia a specie rare e in declino. Diffida di Legambiente, LIPU e WWF per limitare stagione venatoria e rispettare pareri di ispra e ministero ambiente: pronti a nuovo ricorso al Tar. L’Assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, ha presentato la bozza del Calendario venatorio 2020-21 che prevedeva la preapertura; la caccia al Coniglio selvatico in assenza di censimenti preventivi, anche con l’uso del furetto; l’inclusione tra quelle cacciabili anche di specie in declino a livello internazionale (Tortora, Pavoncella e Moriglione) o addirittura molto rare come il Combattente. Fonte: https://www.canalesicilia.it/caccia-sicilia-la-regione-propone-apertura-anticipata-la-caccia-specie-rare-declino/

  • 31.07.2020 – Regione LIGURIA (Fratelli d’Italia/Lega/Forza Italia/Cambiamo: Giovanni Toti, presidente)

Dichiarata illegittima la legge reg. 29/2018 Liguria. Immissione specie ittiche esotiche e due giornate settimanali aggiuntive di caccia alla migratoria fissate con legge regionale anzichè con atto amministrativo(Corte costituzionale, Sentenza 30 luglio 2020, n. 178). Fonte: https://www.eius.it/giurisprudenza/2020/439

  • 31.07.2020 – Comune di VARESE (PD/centrosinistra: Davide Galimberti, sindaco)- Alessandro Pepe (consigliere PD)

Stop alla caccia tra Capolago e Casbeno, il consiglio blocca l’attività venatoria. Per tutto l’anno sarà vietato cacciare nei boschi intorno alla pista ciclo pedonale che collega i rioni di Casbeno e Capolago. Il provvedimento è stato voluto dal consigliere Alessandro Pepe (PD) e sottoscritto dal consiglio comunale. Fonte: https://www.varesenoi.it/2020/07/31/mobile/leggi-notizia/argomenti/varese/articolo/stop-alla-caccia-tra-capolago-e-casbeno-il-consiglio-blocca-lattivita-venatoriaa.html

04.08.2020 – Regione TOSCANA (PD/centrosinistra: Enrico Rossi, presidente) – Jacopo Apa e Alessio Mattesini (Forza Italia)

Carne di cinghiale, incentivi per la valorizzazione“. Nota di Forza Italia a firma di Jacopo Apa e Alessio Mattesini riguardo alla semplificazione dell’agricoltura in relazione agli effetti, anche per Arezzo e provincia… Fonte: https://www.arezzonotizie.it/politica/carni-cinghiali-forza-Italia.html

  • 05.08.2020 – Regione UMBRIA (Lega/Forza Italia: Donatella Desei, presidente) – Roberto Morroni (Forza Italia)

Caccia, salgono a 38 le specie cacciabili in Umbria, integrata la lista. “La Giunta regionale ha adottato oggi un atto con il quale, su mia proposta, viene integrata la lista delle specie cacciabili prevista dal Calendario venatorio per la stagione 2020/2021 approvato il 6 luglio scorso”. È quanto rende noto l’assessore regionale alla Caccia, Roberto Morroni. “Sono state aggiunte – spiega – le specie moriglione e pavoncella…(specie in declino ndr). Fonte: https://www.umbriajournal.com/ambiente/caccia-salgono-a-38-le-specie-cacciabili-in-umbria-integrata-la-lista-371175/

  • 07.08.2020 – TRENTINO A.A. (Lega/Sud Tiroler Volkspartei: Arno Kompatscher, presidente), Südtiroler Freiheit: Myriam Atz Tammerle

Bolzano – “Eliminare il lupo dall’Alto Adige” .“Il lupo se ne deve andare dall’Alto Adige”. Questa la presa di posizione della consigliera provinciale di Südtiroler Freiheit Myriam Atz Tammerle. L’animale sarebbe colpevole di aver predato alcune pecore nella zona di Funes. “È noto che oltre alla sicurezza degli animali il lupo mina anche la sicurezza dell’uomo e potrebbe soffrirne il turismo”. In realtà in Alto Adige non si ricordano recenti fatti di cronaca di incidenti con persone ferite dai lupi. Fonte: https://www.bznews24.it/politica/sudtiroler-freiheit-eliminare-il-lupo-dallalto-adige/

  • 09.08.2020 – Regione MARCHE (PD: Luciano Ceriscioli, presidente)

Marche: approvata la caccia in deroga di storni, piccioni e tortore. La Regione Marche ha deliberato il prelievo in deroga di ben tre specie: storno, piccione e tortora dal collare (tutti non cacciabili!). Fonte: https://www.cacciapassione.com/marche-approvata-la-caccia-in-deroga-di-storni-piccioni-e-tortore/

  • 10.08.2020 – Pietro Fiocchi (Fratelli d’Italia), SICILIA (Forza Italia/Fratelli d’Italia/Lega: Nello Musumeci, presidente), Edy Bandiera (Forza Italia)

Sicilia, divieto piombo coniglio. Fiocchi scrive a Bandiera (con tono discutibile ndr): “apprendo con stupore la sua decisione di vietare le cartucce in piombo nella caccia al coniglio nel mese di Settembre” scrive Fiocchi…”Non tutti i fucili esistenti in Sicilia sono in grado di sparare cartucce con pallini in ferro. Teoricamente andrebbero testati ed approvati dal Banco Nazionale di Prova di Gardone Val Trompia, ma non ci sono i tempi tecnici, oltre alla spesa notevolissima per tale procedura. Vi è la certezza che le cartucce con pallini in ferro possono rovinare i fucili (chi paga i danni della sua decisione?) ed esiste la probabilità non remota di un’ esplosione del fucile, con ferimento o uccisione dello sparatore. Si prende lei la responsabilità civile di eventuali incidenti causati dalla sua decisione?” Fonte: http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/mid/730/newsid730/28001/dnnprintmode/true/Default.aspx?SkinSrc=%5BG%5DSkins%2F_default%2FNo+Skin&ContainerSrc=%5BG%5DContainers%2F_default%2FNo+Container

  • 10.08.2020 – Governo (PD/Mov.5 Stelle), Ministro Bellanova (Italia Viva)

Un incontro fra il presidente nazionale Federcaccia Buconi e la ministra Bellanova apre una rinnovata fase di rapporti fra mondo agricolo e mondo venatorio improntata al reciproco riconoscimento e valorizzazione dei diversi, ma fortemente interconnessi, ruoli. “L’auspicio è che da questo incontro in prospettiva possa nascere una azione di valorizzazione dei rispettivi ruoli, sia come comparti produttivi, economici e occupazionali di primaria importanza per il Paese, sia in quello di tutori di un tessuto culturale e sociale rurale fatto di stili di vita, tradizioni, saperi e conoscenze di inestimabile valore immateriale. “Fonte: https://www.ladeadellacaccia.it/index.php/rafforzare-il-legame-caccia-agricoltura-63717/

  • 16.08.2020 – Comune di Venezia (Forza Italia/centrodestra: Luigi Brugnaro, sindaco)

Ordinanza divieto di caccia per la sicurezza pubblica in tre boschi del Comune: Campalto, Zaher e Manente. Istituito con ordinanza il divieto di caccia fino a febbraio 2021 nei boschi di Campalto, Zaher e Manente. I tre atti intendono così consentire la fruizione in sicurezza di queste aree verdi molto frequentate da parte della cittadinanza. Il divieto riguarda anche l’eventuale addestramento e allenamento di cani da caccia.
Fonte: https://ilnuovoterraglio.it/istituito-con-ordinanza-il-divieto-di-caccia-fino-a-febbraio-2021-nei-boschi-di-campalto-zaher-e-manente/

21.08.2020 – Regione Veneto (Lega/Forza Italia: Luca Zaia, presidente)

Cinghiali: autorizzato l’autoconsumo dai capi abbattuti anche per i controllori. La sicurezza alimentare è comunque obiettivo prioritario. Le nuove disposizioni chiariscono che l’autoconsumo è possibile nella misura di un capo per ogni cacciatore… Fonte: https://www.padovaoggi.it/cronaca/autoconsumo-cinghiali-caccia-padova-20-agosto-2020.html

  • 26.08.2020 – Governo (Mov.5 Stelle/PD) – Ministro Bellanova (Italia Viva-Psi) (senatori gruppo Italia Viva-Psi: Gelsomina Vono e Leonardo Grimani)

Conversione DL semplificazione: no agli emendamenti pro caccia! Anche i lavori per la conversione in legge del decreto-legge 16 luglio 2020 n.76 recante “misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” diventano occasione per un assalto alle norme di tutela della fauna selvatica e per ampliare ancor di più le concessioni ai cacciatori. Presso le :Commissioni riunite del Senato 1^ e 8^, Affari Costituzionali e Lavori Pubblici, sono infatti in discussione in questi giorni, alcuni emendamenti al decreto-legge (raccolti nel numero 43.026 testo 2) presentati dai senatori Gelsomina Vono e Leonardo Grimani del gruppo Italia Viva-Psi, che – sulla scia di quanto qualche settimana fa indicato pericolosamente dalla Ministra delle politiche agricole Teresa Bellanova – non hanno nulla a che fare con semplificazione e innovazione digitale ma che, se approvati, avranno pesantissime ricadute sulla vita degli animali selvatici…. Fonte: https://www.lav.it/tag/dl-semplificazione_4139

  • 27.08.2020 – Provincia di TRENTO (Lega/Forza Italia/Fratelli d’Italia/UDC: Maurizio Fugatti, presidente)

Trento – Ordine di cattura di due orsi, gli animalisti: ”Ormai siamo al delirio. Una Provincia inetta, crea le situazioni di criticità. Intervenga il governo”. Sono immediate le reazioni del mondo ambientalista e animalista dopo che il presidente della Provincia ha firmato un’ordinanza di cattura per due esemplari che gravitano a Dimaro Folgarida e Andalo: “Il Comitato di ordine pubblico per la sicurezza si riunisce solo per i grandi carnivori. Purtroppo questa gestione politica usa il fucile invece della testa”… Fonte: https://www.ildolomiti.it/societa/2020/ordine-di-cattura-di-due-orsi-gli-animalisti-ormai-siamo-al-delirio-una-provincia-inetta-crea-le-situazioni-di-criticita-intervenga-il-governo

  • 29.08.2020 – Comune di Sagron Mis -Trento-(Lista civica:Luca Gadenz, sindaco)

Un paese del Trentino pronto ad adottare l’orso M49. Parla il sindaco che vuole salvarlo. Papillon ha scelto la libertà, ma quell’orso entrato nel cuore di tanti italiani va aiutato a ritrovare un habitat congeniale alle sue abitudine. La “sua gente” sta in Trentino e un piccolissimo comune, Sagron Mis, ha scelto di adottarlo con un progetto in tredici punti. (…) E’ vero che il ministro Costa ha detto ottimo progetto ma poi non è successo nulla di concreto? “Sì, ho sin da subito coinvolto il Ministro Costa, già dall’origine della idea, in occasione della prima fuga di M49…. Fonte: https://www.iltempo.it/attualita/2020/08/29/news/paese-trentino-pronto-adottare-orso-m49-papillon-in-fuga-sindaco-sagron-mis-luca-gadenz-24342508/

  • 31.08.2020 – Matteo Salvini (segretario Lega)

Matteo Salvini nelle Marche: “Io sono uno dei pochi che parla di caccia, pesca, boschi, lupi, cinghiali, gli altri su questi argomenti scappano.”, “Cacciatori e pescatori sono i primi che tutelano il territorio. Ogni anno vado alla fiera delle armi e la caccia dà milioni di posti di lavoro ed è una tradizione. Fra un po’ dormiremo coi cinghiali, se non si cura l’equilibrio dell’avifauna...”. Il leader della Lega, Matteo Salvini, è giunto nelle Marche in occasione delle imminenti elezioni regionali. Fonte: https://www.cacciapassione.com/matteo-salvini-nelle-marche-sono-lunico-a-parlare-di-caccia-gli-altri-scappano

  • 04.09.2020 – Provincia di TRENTO (Lega/Forza Italia/Fratelli d’Italia/UDC: Maurizio Fugatti, presidente) 

Nuova ordinanza di cattura per l’orsa Gaia. Rischia di essere rinchiusa per sempre nel recinto del Casteller. Non c’è pace per Gaia-JJ4. L’orsa, accusata di aver aggredito due uomini, dovrà essere rinchiusa a vita nel recinto del Casteller, dove sono già reclusi altri due orsi, DJ53 e M57. Fonte: https://www.greenme.it/informarsi/animali/orsa-gaia-casteller/

  • 05.09.2020 – Regione CAMPANIA (PD/centrosinistra: Vincenzo De Luca, presidente)

Wwf Campania denuncia: «Specie protette incluse nel calendario venatorio». Il delegato regionale Piernazario Antelmi , dopo aver riscontrato un refuso all’interno del calendario venatorio attualmente in vigore, ha comunicato alla Regione Campania che «nella tabella “Riepilogo Carniere” posta a pag. 17 del Calendario Venatorio della Campania, approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 322 del 30/06/2020, compaiono erroneamente i quantitativi numerici (carniere giornaliero e carniere stagionale) degli esemplari prelevabili relativamente alle specie “Moriglione” (Aythya ferina) e “Pavoncella” (Vanellus vanellus); tali specie però non sono riportate tra le specie cacciabili, ma compaiono proprio tra le “Specie protette temporaneamente”, riportate a pag, 11 del medesimo Calendario a causa della diminuita consistenza faunistica delle loro rispettive popolazioni.Fonte: https://www.giornaledelcilento.it/wwf-campania-denuncia-specie-protette-incluse-nel-calendario-venatorio/

-oOo-

Lascia un commento